Coefficiente di rendimento COP (a pieno carico) al Top del mercato, efficienza standard.
1. COP / 2. EER
Nuove unità ECOi a 3 tubi serie MF2. / Vecchie serie Nuove unità ECOi a 3 tubi serie MF2. / Vecchie serie /
1. COP / 2. EER
Nuove unità ECOi a 3 tubi serie MF2. / Vecchie serie Nuove unità ECOi a 3 tubi serie MF2. / Vecchie serie /
1. Portata di funzionamento in raffrescamento: Grazie all'impiego di un sistema di controllo a inverter, l'operatività in raffrescamento prevede il funzionamento con temperatura esterna sino a -10 °C.
2. Portata di funzionamento riscaldamento L'operatività in riscaldamento prevede il funzionamento stabile con temperatura esterna sino a -20 °C. Questo risultato è stato raggiunto con l'adozione di un compressore con accumulatore ad alta pressione. Temperatura aria esterna (°C WB)
Ampia gamma di regolazione della temperatura
La gamma delle temperature impostabili tramite telecomando a filo va da 16 a 30 °C.
Ampia combinazione di unità esterne, fino a 48 HP
Adattabile a edifici di diverse tipologie e dimensioni. Lunghezza tubazioni effettiva: 180 m. Lunghezza massima tubazioni: 500 m.
1. Differenza in elevazione tra sistemi: 50 m*
2. Differenza in elevazione tra le unità interne: 15 m
3. Differenza tra la lunghezza max e la lunghezza min delle tubazioni dopo la prima derivazione: 40 m
4. Lunghezza totale massima: 500 m
5. Lunghezza massima (interno/esterno): 180 m
* 40 metri se l'unità esterna si trova al di sotto dell'unità interna.
Nell’eventuale caso di guasto di un’unità interna, le altre unità interne rimangono operative. (E’ possibile che ciò non sia valido per tutte le situazioni.)
Controllo di limitazione della potenza per un maggiore risparmio energetico (controllo on-demand) (1)
Le unità esterne della serie ECOi MF2 a tre tubi possiedono un controllo on-demand che utilizza la tecnologia ad inverter, grazie al quale il consumo energetico può essere ridotto su tre diversi livelli in modo da fornire le prestazioni ottimali in base alle regolazioni (2) impostate. Questo accorgimento permette di ridurre il consumo elettrico annuale e i conseguenti costi di approvvigionamento dell’energia elettrica pur assicurando il massimo comfort.
(1) È necessaria un’unità opzionale di ingresso/uscita serie-parallelo.
(2) È possibile selezionare tra diversi livelli di impostazioni: 0% oppure nella gamma dal 40% al 100% (con incrementi a passi di 5 punti percentuali). La preimpostazione originale di fabbrica prevede tre livelli: 0%, 70% e 100%.
L’operazione di recupero dell’olio assicura una regolazione più confortevole della temperatura ambiente.
1. Kit di controllo valvola solenoide per unità a 3 tubi
CZ-P56HR3: Fino a 5,6 kW
CZ-P160HR3: Da 5,7 a 16 kW
KIT-P56HR3: (CZ-P56HR3+CZ-CAPE2)
KIT-P160HR3: (CZ-P160HR3+CZ-CAPE2)
2. Scheda di controllo per unità a 3 tubi
Scheda di controllo per unità a 3 tubi CZ-CAPE2*.
Da abbinare al kit CZ-P56HR3 o CZ-P160HR3.
* Per unità a parete S-22MK2E5/S-28MK2E5/S-36MK2E5/S-45MK1E5/S-56MK1E5/S-73MK1E5/S-106MK1E5
- Ogni singolo sistema può essere configurato in base a qualsiasi layout.
- Il funzionamento in modalità raffrescamento è possibile sino a una temperatura esterna di -10 °C.
2. Raffrescamento
3. Riscaldamento
4. Stop
5. Tubo lato liquido (media temperatura, media pressione)
6. Tubo di scarico lato gas (alta temperatura, alta pressione)
7. Tubo di aspirazione lato gas (bassa temperatura, bassa pressione)
8. Controllo individuale
Le cinque unità esterne di diversa potenza possiedono le medesime dimensioni esterne.
La loro struttura è divisa in due parti sovrapposte: in quella inferiore trovano posto il compressore e gli altri componenti principali, mentre in quella superiore è alloggiato lo scambiatore di calore. Questa soluzione ha permesso di limitare l'ingombro a terra e di ridurre il livello di rumorosità.
L’operatività dei compressori è monitorata da un microcomputer, che sovrintende all’uniformità del loro impiego nell’ambito dello stesso sistema di climatizzazione: i compressori che sono rimasti più a lungo inattivi vengono quindi utilizzati per primi, in modo da assicurare la massima omogeneità dei loro cicli di attivazione e, quindi, della loro durata operativa.
1. A, C: compressori a inverter a corrente continua
2. B, D: compressori a velocità costante
3. Incremento del carico
4. Esempio: uniformazione dei cicli di operatività dei compressori
5. Compressore
Nell’esempio soprastante, l’attivazione dei compressori avviene nel seguente ordine: 4 / 2 / 3 / 1 / 5































